Ritrovamenti monetali di età romana nel Veneto

di Giovanni Gorini, Università di Padova

Carlo Piancastelli (1867-1938)

Il Centro di Catalogazione dei Beni Numismatici della Regione Veneto e dell’Università di Padova (Dipartimento di Archeologia) nasce nel 1986 dopo una gestazione di alcuni anni per la sinergia oltre che della Regione Veneto e della cattedra di Numismatica dell’Università di Padova, della Soprintendenza Archeologica del Veneto ed il Comune di Padova (Museo Bottacin dove è ubicata).

Lo scopo era ed è tuttora quello di raccogliere tutta la documentazione della realtà dei Beni Numismatici posseduti dalla Regione Veneto, dallo Stato, da altri enti territoriali ed ecclesiastici o privati nella Regione e metterli a disposizione del pubblico. Dopo diversi adattamenti alle mutate esigenze del mezzo informatico attualmente la Banca Dati, con oltre 60.000 dati, è confluita nella Banca Dati DO.GE della Regione Veneto, rimanendo tuttavia nella sua autonomia preso il Museo Bottacin di Padova.

Contemporaneamente è stata edita la serie Ritrovamenti monetali di età Romana nel Veneto (RMEVe), di cui sono stati editi dal 1992 14 volumi, mentre gli ultimi 6 sono in avanzato stato di esecuzione.

A questa collana si è poi affiancata una serie di Studi (Studia Patavina) di aspetti particolari e di problematiche che è giunta al 9 volume e un decimo è in corso di stampa.

La direzione della Banca Dati ha collaborato nel 2004 alla creazione della nuova scheda NU del Ministero dei Beni Culturali; promuove inoltre corsi di schedatura numismatica e convegni inerenti ai temi di ricerca: l’ultimo è stato dedicato ai vent’anni della istituzione nel 2006.